Cari amici, ormai tutti sapete la triste notizia. Un musicista e un uomo così grandi sono patrimonio dell’umanità e il mondo intero sta piangendo. Il nostro amico, il virtuoso, il genio Bob Brozman ci ha lasciati, non è e non sarà più con noi.
Voglio prima di tutto ringraziare tutti quanti in queste ore hanno scritto, telefonato, mandato messaggi che erano così toccanti e testimoniavano l’amore, l’ammirazione e l’amicizia che tutti voi avevate per questo folle piccolo genio con la barba e gli occhialini, fenomeno su ogni tipo di corde. Saranno tutti presentati a sua moglie Haley, che tutti conoscevate, sempre al suo fianco, e che in queste ore sta tentando di fronteggiare migliaia, ma forse molte di più, testimonianze di affetto e gratitudine da tutto il mondo. Dai grandi musicisti in tutti i continenti, ai collezionisti e innamorati delle chitarre, al barbiere o al Caffè Teatro di fronte alla Fortezza Firmafede di Sarzana, tutti sono sgomenti al pensiero che Bob non ci sia più. Lui era un musicista straordinario, ma un uomo della gente, umile e disponibile, un cittadino del mondo, esempio e ricchezza per tutti.
Per me e tutto lo staff organizzativo dell’Acoustic Guitar Meeting è un dolore immenso, ma sappiamo che Bob sarà sempre con noi e noi lo onereremo e ricorderemo per sempre, a cominciare dai prossimi 22-26 maggio. L’Acoustic Guitar Meeting va avanti, come il mio amico Bob vorrebbe senza dubbio, amava Sarzana, era la sua seconda casa. Per il dettaglio dei programmi, confermati comunque, aggiorneremo nelle prossime ore.
Non più tardi di 15 giorni fa scrivevo un commento per un suo nuovo lavoro, non sapevo che sarebbero state le ultime parole di presentazione su di lui. Questo è stato sempre il mio pensiero:
……attraverso gli anni l’ho conosciuto molto bene. Bob non è soltanto il più grande virtuoso su molti tipi di strumenti a corde oggi nel mondo, ma un uomo di un’intelligenza, energia, curiosità e gentilezza straordinarie. Per me, più di ogni altra cosa, è un grande amico, un compagno di idee e ideali, la prova vivente di quello che ho sempre pensato dovesse essere un musicista in questo mondo…..
Questo che segue, per citare un commento di uno di voi che lo amavate così tanto, è un ricordo di Bob toccante. Grazie Roberto per il bene che gli hai voluto e gli vorrai:
.…se ne va un mio punto di riferimento, non solo musicale, anzi, umano e culturale. Da lui ho imparato che la musica non è il fine, ma un mezzo. L’antifascismo, il pacifismo, la sete di cultura, l’onestà intellettuale, la passione e mille altre doti confluivano in quell’incredibile mondo sonoro che quell’omino con la barba, a volte buffo e a volte pazzo, produceva. Prima incredulo, poi ammaliato e alla fine consapevole dell’unicità di Bob…..
Ciao grande Bob!
Alessio
Comunicato stampa ufficiale su Bob Brozman da parte della famiglia
Articolo “The Guardian” con dichiarazioni ufficiali